Adesso - Rupen Nacaroglu

Rupen Nacaroglu per Lugano

Lista 2

Politica

La campagna elettorale luganese 2021 è caratterizzata da diversi temi importanti tra cui la risoluzione dei problemi di mobilità, la realizzazione rapida e sostenibile dei diversi poli e il miglioramento della qualità di vita della nostra città. Tuttavia, in un momento storico come il presente, è evidente che nessun tema possa essere più importante della ripartenza economica e il rilancio delle attività commerciali dopo la crisi pandemica.


È solo grazie a una importante riqualifica del centro cittadino e del lungolago e a un approccio molto pragmatico e risolutivo sulla conclusione del polo congressuale che sarà possibile raggiungere l’obbiettivo, imprescindibile, della ripartenza. Ne beneficerà evidentemente il turismo, anche di settore, e tutte le attività che, grazie anche all’innovazione che ci assicura la presenza sul territorio di USI e SUPSI, potranno fiorire in una Lugano rinvigorita da una ventata di freschezza e uno sguardo deciso verso il futuro.

Adesso è arrivato il momento di affrontare i temi, adesso è il momento di ripartire.

L'anno scorso, per la campagna elettorale 2020 che è stata sfortunatamente annullata, avevo prodotto un video in cui parlavo di diversi temi tra cui la mobilità, i diversi poli e la vivibilità della città. Sono temi tuttora importanti che ritengo essere decisivi ma che hanno una priorità diversa.

Coerenza
Concretezza
Con Voi

Poli d'attrazione

La cultura, la formazione, lo sport e i congressi possono diventare il motore della nostra città possono fungere da carburante, attirando giovani, turismo, imprese, esperti di settore, visibilità mediatica e tanto altro. Lo sviluppo dei poli servirà a stimolare il commercio locale e dar visibilità e una connotazione moderna alla città stessa. Per questo motivo è di fondamentale importanza, definire obiettivi a corto termine, concreti e raggiungibili e monitorare lo sviluppo e la realizzazione dei progetti dei poli ancora non realizzati per la Lugano del futuro:
In questa legislatura mi attiverò affinché lo sviluppo e la realizzazione dei 4 poli, non venga in nessun modo rallentato o subisca intoppi di qualsivoglia natura

– Polo Sportivo di Cornaredo
– Polo Congressuale di Campo Marzio
– Polo Universitario e dell’innovazione
– Polo Culturale del LAC

Polo Sportivo e degli eventi di Cornaredo

Il Polo sportivo e degli eventi di Cornaredo ha fatto discutere tantissimo e farà discutere ancora per tanto tempo, qualora dovesse riuscire il referendum. Il Consiglio comunale di Lugano ha appena approvato a larghissima maggioranza il messaggio. Malgrado io non abbia mai fatto mistero del mio forte scetticismo circa lo spostamento dell’amministrazione dal centro cittadino, così come permangono dei dubbi sull’equilibrio tra costi e benefici nel contratto stipulato tra la Città e privati, risulta evidente che i benefici che porterà il PSE sono maggiori rispetto alle criticità. Basti pensare agli enormi benefici per le società sportive delle nuove strutture che verranno edificate (stadio, palazzetto e il nuovo centro sportivo al Maglio), senza dimenticare la riqualifica di un intero quartiere, la porta nord di Lugano, con appartamenti (anche a pigione moderata), negozi, esercizi e un enorme parco verde. Non da ultimo, un investimento anti ciclico di centianaia di milioni, rappresenta una manna dal cielo per rilanciarsi dopo una crisi economica storica come quella che stiamo vivendo, soprattutto considerando che il Municipio ha assicurato che l’80% dei lavori saranno svolti da ditte locali.

Polo Congressuale di Cambio Marzio

È necessario avere coraggio e concentrarsi da subito sul Polo Congressuale di Campo Marzio. Per la Lugano del futuro, la Lugano città dei congressi internazionali: uno strumento e un obbiettivo la cui veloce realizzazione è prioritaria per la nostra crescita, grazie al turismo settoriale e le attività che potranno fiorire attorno ad esso. Attraverso un’infrastruttura competitiva sarà possibile attirare nuovi congressi, manifestazioni e creare un terreno fertile per nuove attività di cui potrà beneficiare l’intera popolazione.

Polo Usi e Supsi

Penso agli studenti che scelgono Lugano per formarsi e proiettarsi con slancio nel mondo del lavoro. Penso anche ai professionisti che necessitano di un terreno fertile per lanciare le loro iniziative imprenditoriali. Porre l’attenzione sullo sviluppo del Polo Universitario e dell’Innovazione è necessario per fare in modo che le start up che necessitano nuove competenze possano insediarsi a Lugano: moderne strutture, combinate a indiscutibile qualità accademica e all’energia di una città universitaria. Solo grazie a importanti sinergie tra il polo formativo e le aziende che ne potrebbero beneficiare si potrà rilanciare la nostra regione. La città del futuro con uno sguardo rivolto alle giovani generazioni passa anche e soprattutto da qui.

Pianificazione del territorio e accessibilità all’acqua
Pianificazione del territorio e accessibilità all’acqua

Pianificazione del territorio e accessibilità all’acqua

La Pianificazione del territorio si muove su diversi binari, paralleli ma convergenti con necessità importanti per tutta la popolazione. Il mio quartiere, del centro di Lugano è oggi a un bivio. In qualità di relatore del rapporto sul messaggio municipale sulla concessione del credito per il concorso per un mandato parallelo sarà mia premura fare in modo che lo stesso porti a risultati concreti che vadano a migliorare:

L’immagine del Lungolago con il suo patrimonio paesaggistico e culturale ma anche le ambizioni e le aspettative della popolazione rientrando in questo ambito i temi del verde, illuminazione pubblica, arredo urbano e beni culturali come le fontane
Mobilità, con delle soluzioni confacenti alle linee di sviluppo della città, con la pedonalizzazione del centro, aumento progressivo delle quote di mobilità lenta (ciclabile e pedonale) senza dimenticare i parcheggi e la possibilità di raggiungere il centro con facilità sia per la popolazione che per la logistica delle attività commerciali. È solo grazie a una importante riqualifica del centro cittadino e del lungolago e a un approccio molto pragmatico e risolutivo sulla conclusione del polo congressuale che sarà possibile raggiungere l’obbiettivo, imprescindibile, della ripartenza.

Ne beneficerà evidentemente il turismo, anche di settore, e tutte le attività che, grazie anche all’innovazione che ci assicura la presenza sul territorio di USI e SUPSI, potranno fiorire in una Lugano rinvigorita da una ventata di freschezza e uno sguardo deciso verso l’avvenire.

Una delle questioni determinanti del futuro turistico e di qualità di vita di Lugano per i Luganesi è il rapporto che abbiamo con l’acqua, del lago o del fiume. Serve più accessibilità, più contatto, la città deve essere un tutt’uno con la sua acqua. Oggi, per svariati motivi, il nostro lago è una cartolina quasi intoccabile: interveniamo sulla riva, rendiamo l’acqua uno degli elementi che contraddistinguono non solo la vista ma anche l’esperienza dei Luganesi e dei turisti. Servono interventi coraggiosi per modificare il lungolago in modo che l’acqua ne faccia parte attivamente.

Pianificazione del territorio e accessibilità all’acqua
Pianificazione del territorio e accessibilità all’acqua

Trasporti

Il trasporto a Lugano è uno dei nodi più importanti da sciogliere. Le congestioni stradali sono troppo frequenti e risultano invalidanti nei confronti di tutta la popolazione della regione. A incidere direttamente sul traffico però non è solo il PVP, che va sicuramente rivisto con dei correttivi puntuali ma la mancanza di alternative valide e efficienti al trasporto privato.

Il tentativo di decentralizzare grandi aree di parcheggi come i vari “park & ride” non è stato sufficientemente supportato da un servizio di Trasporto Pubblico capillarizzato. Le zone più lontane dal centro cittadino come Carona, Dino e Sonvico senza poi pensare a Collina d’oro, il Malcantone o la Capriasca non sono servite in maniera da spingere i cittadini ad usare con regolarità i mezzi pubblici anziché l’automobile. Va migliorato il servizio e resi più accessibili i prezzi.

È il trasporto pubblico ad essere la chiave di volta, vanno aumentati sia gli orari che la frequenza e capilarizzate / infoltite le tratte più esterne. Le tariffe vanno rese più accessibili con l’uniformità di una zona unica in tutto il territorio del Comune di Lugano. Vanno curate con più attenzione le durate dei tragitti grazie a coincidenze più rapide. Anche grazie al Tram treno il cittadino dovrà poter usare il trasporto pubblico ogni giorno e a ogni ora a prezzi competitivi affinché il mezzo privato diventi, di fatto, la seconda scelta.

Lugano città sempre più vivibile

Lugano deve diventare una delle città più vivibili in Svizzera e in Europa. 
L’aumento degli spazi verdi, della mobilità lenta, l’amministrazione snella, funzionale e funzionante, le opportunità professionali, la riduzione dei balzelli, la promozione, da parte dell’autorità del commercio e della sostituzione dello sfitto con locazioni a buon mercato sono solo alcune delle misure che l’autorità deve implementare. 

La politica, l’amministrazione devono mettersi al servizio della città e dei bisogni della sua popolazione, senza aumentare le proprie pretese e migliorando le proprie prestazioni, per garantire il ritorno di tutti all’ottimismo ed alla sicurezza economica. 

La politica cittadina oggi si concentra sui macro progetti, che vanno necessariamente portati avanti con velocità e professionalità. Ma è nelle piccole cose di ogni giorno che mi prefiggo di fare la differenza. Nel contatto con il cittadino, concretamente, con una presenza costante per poter dare risposte e soluzioni veloci e puntuali alle problematiche di tutti, ogni giorno.

In particolare, per le esigenze primarie dei cittadini, servono:
• Spazi protetti per i deboli e gli anziani
• Promozione attività sportive per i giovani e le adeguate strutture
• Amministrazione sensibile ai cambiamenti tecnologici che coinvolgenti anche la 3a e la 4a età
• Sostegno concreto alle attività delle associazioni cittadine
• Aiuto alla formazione dei giovani nell’ambito degli enti pubblici
• Valorizzazione della responsabilità sociale delle imprese

Giovani e futuro

I fatti delle ultime settimane e i dati sulla crisi giovanile, sulle possibilità di formazione e occupazione sono molto preoccupanti. La pandemia non deve ulteriormente pesare sulle loro spalle. È necessario intervenire immediatamente e fornire un sostegno finanziario alle aziende che formano giovani attivamente. Dall’altra parte sono necessarie borse di studio, puntuali e di facile accesso per i giovani in difficoltà che si contraddistingueranno nel loro percorso formativo.

È necessario inoltre individuare e promuovere progetti di reinserimento innovativi, che possano permettere ai giovani di appassionarsi ad attività diversificate e di trovare sbocchi professionali in campi di primo acchito a loro distanti. La disoccupazione e l’assistenza sociale tra i giovani deve diminuire drasticamente.

D’altra parte è anche arrivato il momento di capire che i giovani hanno bisogno di spazi per esprimersi, per unirsi, conoscersi e sviluppare le loro passioni, sportive, artistiche e culturali. I giovani necessitano di un mondo fatto a loro misura in cui possano capire chi vorranno essere nel loro futuro. Studio, lavoro, passioni e tempo libero, un importante equilibrio perché possano crescere e essere l’avvenire della nostra regione.

Adesso è il momento d’investire sui giovani e sul loro futuro.

giovani e futuro
giovani e fiuturo nacaroglu+
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